TRAD.
“Quando viene tolta la corrente, tutto diventa Nero – almeno così sembra riferirci la teoria di Cris Pinzauti, il quale costruisce il suo nuovo album quasi esclusivamente con chitarre acustiche e semplici percussioni.
“Black” è però diverso da un disco puramente ‘unplugged’ dalle consuete lusinghe e ciò lo dimostra tra l’altro l’audace, ma assolutamente riuscita versione di ‘Wasted Years’ degli Iron Maiden.
Il compositore italiano costruisce anche del rock sfrenato, come ‘Forever Yin, Forever Yang’ e l’orecchiabile ‘Zombie Attack’.
Purtroppo il full lenght, rallenta per un po’ il passo con ‘The Vampire’s Lullaby’.
Ma i brani rimanenti di questo disco hanno tutti senza dubbio un potenziale da hit e meriterebbero l’attenzione del pubblico internazionale.
Chi interpreta così genialmente il repertorio di Harris [ma il brano è di Adrian Smith N.d.T], merita anche un applauso in un ambito ben superiore.”
VOTO 11/15